Pompa di calore: scaldare l'acqua e raffrescare l'aria

Nelle applicazioni industriali si progettano da tempo soluzioni in cui, se si necessitano di fluidi caldi e freddi allo stesso tempo, la stessa macchina a pompa di calore serva entrambe i sistemi con un unico ciclo ed un rendimento globale elevatissimo: basti pensare a tutte quelle applicazioni in cui per produrre serva il calore e per conservare serva il freddo.
Nelle applicazioni civili invece i problemi di costi, ma soprattutto la poca richiesta di soluzioni innovative, ha ritardato l'introduzione di apparecchi in grado di risolvere in un unico ciclo due esigenze opposte; un esempio classico è il frigorifero domestico che "producendo" freddo al suo interno emana calore nell'ambiente in cui è istallato, il che può far piacere di inverno ma sicuramente diventa deleterio nel periodo estivo: molto più saggio sarebbe utilizzare quel calore per scaldare o preriscaldare un piccolo accumulo di acqua sanitaria.
Un altra tipologia interessante di apparecchi sono i boiler a pompa di calore, apparecchi in grado di scaldare l'acqua utilizzando il ciclo termodinamico del frigorifero in modo inverso, ed avendo come "scarto" il freddo anzichè il caldo;
un apparecchio del genere quindi, se istallato in un ambiente caldo tende a raffrescarlo proporzionalmente alla potenza del  boiler (più abbiamo bisogno di acqua calda e più l'ambiente verrà raffrescato). Chissà, forse non è lontano il giorno in cui ci verranno proposti elettrodomestici integrati come boiler+frigo,  boiler+condizionatore, etc...